venerdì 21 novembre 2008

"Ricostruiamo il Buon Vivere per tuti i popoli del Mondo"


I popoli indigeni dell’ Abya Yala si pronunciano contro il modello globale che causa sfollamento dai territori e criminalizzazione della protesta socialeMESSICO DF.
La sessione consultiva dei popoli indigeni che assiste alla VII Foro del Fondo per lo sviluppo dei popoli indigeni di America e Caraibi (Fondo Indigeno) si è pronunciata contro il modello economico globale, che provoca l'espropriazione e la distruzione dei territori indigeni e la criminalizzazione delle loro proteste, attraverso persecuzioni, assassinii, spostamenti forzati e rapimenti.La sessione del Fondo Indigeno che si è svolta a Città del Messico ha riunito i rappresentanti dei paesi di Nord, Centro e Sudamerica. I leader indigeni provenienti da tutto il continente hanno unito al loro rifiuto al modello economico, il loro appoggio e la loro solidarietà alle lotte dei popoli indigeni della Colombia e del Perù. Il loro pronunciamento è stato adottato all'unanimità dall’assemblea.Alla sessione hanno anche partecipato i rappresentanti di vari stati del continente. L’assenza dei delegati del governo peruviano è stata discussa sommariamente dai partecipanti. Miguel Palacín Quispe, coordinatore generale del Coordinamento Andino di Organizzazioni Indigene CAOI, che partecipa alla VII sessione, ha evidenziato che la globalizzazione neoliberale rappresenta un nuovo tentativo di conquista, simile a quella avvenuta 516 anni fa, che tentò lo sterminio dei popoli indigeni. ma se possibile più subdola. "Sotto la bandiera dello sviluppo impongono politiche distruttive per l'ambiente e i territori e violano i diritti individuali e collettivi dei popoli" - ha detto Palacìn.“Però siamo ancora vivi- ha sottolineato- e siamo passati dalla resistenza alla proposta. Noi popoli indigeni opponiamo a questa nuova invasione la nostra opzione di Buon Vivere per tutta l’umanità, basato sui nostri valori e pratiche ancestrali di complementarietà, equità e reciprocità tra gli uomini, i popoli e Madre Natura."
Sul tema alcuni giorni da il Fondo Indigena ha presentato tre pubblicazioni dal titolo "Buen vivir e Sviluppo con Identità" a La Paz, Bolivia, per contribuire alla riflessione e al dibattito sulle sfide e il contributo dei popoli indigeni nel continente americano. In uno scenario che prende come contesto di riferimento la concertazione e lo sviluppo identitario le tre pubblicazioni si basano sulla proposta di un modello di sviluppo plurale che promuove la convivenza, il rispetto, la solidarietà in armonia con la natura e l'arricchimento mutuo tra le culture e i popoli, attraverso il recupero delle tradizioni ancestrali.
Alla presentazione dei testi hanno partecipato leader indigeni di 12 paesi del continente, autorità del Fondo Indígena, rappresentanti del gobierno boliviano, delegati di organismi di cooperazione internazionale. I contenuti specifici si riferiscono a la visione indigena su tre temi specifici: Visione dell'ONU e Cooperazione Internazionale, Tendenze delle Instituzioni statali rispetto allo Sviluppo Indigeno in America atina e Caraibi e Globalizzazione: una piattaforma di esclusione per i popoli indigeni.México DF, 07 de Noviembre de 2008 Comunicaciones CAOI - COORDINADORA ANDINA DE ORGANIZACIONES INDÍGENAS- CAOI

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