
Consumare meno acqua permette di alleggerire la bolletta ed evitare sprechi. Basta fare attenzione ai piccoli gesti quotidiani, come consigliano tre associazioni dei consumatori, Adiconsum, Altroconsumo e Federconsumatori. A partire dall'uso del bagno: utilizzare la doccia permette di consumare in media un terzo dell'acqua necessaria per lavarsi in una vasca, che può contenere circa 150 litri.
Un'altra indicazione da tenere presente è che bisogna stare molto attenti a non lasciare aperto il rubinetto inutilmente visto che dal getto della doccia, ad esempio, possono uscire anche 20 litri di acqua ogni minuto. Per quanto riguarda il water poi è bene sapere che ogni volta che si fa scendere l'acqua si consumano da 6 a 10 litri. Per evitare sprechi da questo punto di vista è consigliabile installare impianti a pulsante o a manovella che possono essere avviati e interrotti a seconda della necessità.
Per tutti i rubinetti di casa, invece, applicare un frangigetto può essere una buona idea per risparmiare. È un piccolo apparecchio, molto semplice da inserire all'interno dei tubi, che immette aria nel flusso. Con questo sistema esce un getto più leggero ed efficace.
I risparmi sono stati calcolati in migliaia di litri ogni anno (un metro cubo d'acqua, pari a mille litri, può costare da pochi centesimi a un paio di euro, a seconda del gestore preso in considerazione). Un frangigetto può essere comprato per pochi euro in un qualunque ferramenta o in un negozio di casalinghi.
Secondo una stima dell'Eni, installando i riduttori di flusso sui rubinetti di lavandini e doccia si ridurrà del 30-50% il consumo di acqua e dell'energia necessaria per riscaldarla con un risparmio di oltre 50 euro all'anno.
Passando agli elettrodomestici, e in particolare a lavatrici e lavastoviglie, utilizzandoli a pieno carico e con il ciclo economico si possono ottenere risparmi elevati. Chi non possiede una lavastoviglie e deve lavare i piatti a mano, può cercare di raccogliere l'acqua nel lavello invece di tenere il rubinetto sempre aperto.
Per evitare sprechi, inoltre, è fondamentale non trascurare mai la manutenzione di tutti gli strumenti attraverso i quali passa acqua. Ogni giorno, ad esempio, si possono sprecare fino a 100 litri per uno scarico o un rubinetto difettosi (se la perdita corrisponde a circa 90 gocce ogni minuto, il totale annuo raggiungerà addirittura 4mila litri).
Anche in giardino si può risparmiare: evitando, per esempio, di innaffiare le piante durante il giorno, soprattutto nella stagione estiva, visto che la terra calda favorisce l'evaporazione dell'acqua. Meglio farlo quando il sole è tramontato. Potrebbe valere la pena, soprattutto per chi ha un giardino molto vasto, di prendere in considerazione i sistemi automatici a micropioggia che possono essere regolati in tempo e quantità. Un altro sistema utile a raggiungere lo stesso scopo potrebbero essere gli impianti goccia a goccia, costruiti in modo da rilasciare lentamente l'acqua.
Un ulteriore piccolo stratagemma è riciclare l'acqua usata per lavare la verdura – o della doccia in attesa che diventi calda – per innaffiare.
Infine, attenzione a quando si lava la propria auto. Sarebbe meglio evitare di usare il tubo attaccato al rubinetto. Usare un secchio riempito, infatti, consente di risparmiare all'incirca 130 litri di acqua a lavaggio.
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