
BARACCOPOLI: UN FENOMENO CHE RIGUARDA IL 25% DELLA POPOLAZIONE URBANA
MONDIALE
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Secondo le ultime stime dell’Onu, una persona su quattro che vive in aree
urbane è segregata in “insediamenti informali”, ossia in baraccopoli. Quasi
2 mil...
1 anno fa
4 commenti:
da sempre queste fontanelle per Roma, ma non solo mi hnno fatto una gran rabbia!!!...ho sempre pensato passando lì vicino...ma che spreco....e questo sin da quando non ero ancora in grado di intendere e di volere ( in pratica fino a l'altro ieri...)
come ho già commentato nel blog, lo spreco che dice cincian può essere vero, ma l'assurdità, secondo me, è avere a disposizione l'acqua ed entrare in un bar per comprare una bottiglietta.
Forse se si bevesse l'acqua delle fontanelle lo spreco sarebbe meno: la bottiglietta ha dei costi non visibili immediatamente, basta pensare ai costi per derivati dalla plastica utilizzata e i costi generati dall'idea di dover comprare l'acqua.
Alessandro
ieri c'è stata una puntata di report sui consumi alimentari, ma con un ragionamento che secondo me può essere esteso anche all'uso dell'acqua: siamo quello che BEVIAMO!
Io sto cercando di educarmi al non uso di acqua in bottiglia, e anche a mangiare zero carne rozza e frutta di stagione... cose elementari che però costano fatica, e questo ci fa capire quanto siamo lobotomizzati dal nostro sistema economico!
Il problema dello spreco non e'solo sull'acqua ma si estende su tutti i bisogni primari.Le fontanelle a Roma sono sempre esistiti,quando da banbini venivo in vacanza in questa città la gioia più grande era bere alle fontanelle,l'acqua era sempre fresca e buona!se ci fatte caso sono più i stranieri a berla.Adesso e' ovvio che tutti dovremo protestare per lo spreco,vale anche per il cibo, i supermercati buttano tante di quella roba, che basterrebbe organizzare una raccolta e darle a i più poveri,ma questo non lo fà nessuno o qualcuno forse si?Boh
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